Partiamo dal presupposto che la Celiachia non è un'intolleranza e neanche un'allergia. Negli ultimi anni questi due termini sono stati spesso scambiati tra loro, ed esiste una grandissima confusione sull'argomento (...stay tuned!).
Quindi che cos'è la Celiachia? Come viene diagnosticata?
La Celiachia, o Malattia Celiaca, è un'infiammazione cronica dell'intestino tenue, provocata dall'ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti.
Si può manifestare a qualsiasi età e in tantissimi modi diversi, infatti il quadro clinico è molto variabile e proprio per questo la Celiachia viene diagnosticata anche a distanza di anni. Nonostante la ricerca di questa malattia venga fatta tramite un semplice esame del sangue di ricerca di specifici auto-anticorpi + biopsia della mucosa duodenale (in caso di positività all'esame sierologico), ci vogliono in media 6 anni per ottenere una diagnosi dalla comparsa dei sintomi. Questo accade perché i sintomi NON SONO SPECIFICI e sono spesso diversi tra un soggetto e l'altro, quindi l'inquadramento della Celiachia non è così facile come sembra.
In Italia, il numero di pazienti effettivamente diagnosticati sono circa 225mila, mentre gli attesi dovrebbero essere 600mila; ci sono quindi circa 400mila persone in attesa di ricevere una diagnosi.
Ma che cos'è il glutine? Dove si trova? Esiste una cura per la Celiachia?
Il glutine è un complesso proteico presente in alcuni cereali come frumento, orzo, farro, segale, KAMUT (grano Khorasan), tricale. L'unica terapia attualmente disponibile è l'esclusione totale di glutine dalla dieta per tutta la vita. Se la Celiachia non viene trattata, può portare a complicanze anche drammatiche come il linfoma intestinale.
ATTENZIONE: anche una singola briciola di pane è sufficiente a scatenare la reazione infiammatoria.
Per questo motivo è importantissimo fare attenzione anche alle contaminazioni, soprattutto quando si mangia fuori o da amici che magari non conoscono a fondo la patologia.
Sembra complicato vero?
In realtà vi possiamo assicurare che non lo è. Elena, biologa nutrizionista di Pavia è Celiaca da due anni. "Stavo perennemente male e non vedevo l'ora di capire cosa mi stava succedendo per bloccare il mio malessere generale. La mia fortuna è stata quella di lavorare in questo campo: la mia conoscenza della patologia mi ha permesso di chiedere aiuto in modo mirato al mio medico. E così, in soli due mesi ho ricevuto una diagnosi. All'inizio non vi nascondo che è stato un po' difficile nonostante sapessi perfettamente come muovermi grazie al mio lavoro. Ma se non siete del campo vi consiglio di rivolgervi a figure specializzate che possano indirizzarvi al meglio e aiutarvi nella gestione quotidiana della patologia. Basta veramente poco per convivere con la Celiachia in modo sereno!".
Se vi interessa approfondire ulteriormente questo argomento vi consigliamo di visitare il sito dell'Associazione Italiana Celiachia (AIC - https://www.celiachia.it/), dove potrete trovare una vasta gamma di informazioni e consigli utili per affrontare al meglio questa condizione.
Oppure visita sul nostro sito mele&cannella la sezione altri contenuti > risorse utili.
Rimaniamo come sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti!
A presto,
Elena, Angelica e Francesca
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